Artigianalità


I nostri limoni sono raccolti, ma soprattutto pelati, rigorosamente a mano. In questo si concretizza la nostra particolarità: se già la raccolta a mano porta ad una prima selezione dei frutti migliori, scelti con cura ed attenzione, è però proprio nella pelatura a mano che si compie la doppia selezione di qualità.

Ciò garantisce un vaglio molto più accurato e preciso dei limoni che le macchine non assicurerebbero; qualora durante la raccolta a mano fosse raccolto qualche limone più piccolo o di minore qualità, è certo che durante le operazioni di pelatura manuale verrà scartato. Inoltre la pelatura svolta a mano sarà tanto precisa da rendere sottilissima la scorzetta che ne verrà ricavata, assicurandone la selezione della sua parte migliore, pregna di oli essenziali, evitando accuratamente di intaccare la parte bianca, detta albedo o impropriamente mollica, che potrebbe portare ad un gusto amaro, piuttosto sgradevole al palato, il prodotto finale. Tutte queste operazioni sono svolte seguendo la tradizione sorrentina da contadini che, immersi in questo mondo da sempre, conoscono ogni segreto per la loro migliore riuscita, iniziando dalla cosiddetta raccolta “a scalare”, ovvero una raccolta che non avviene in un’unica battuta: i limoni sono infatti raccolti soltanto laddove reputati pronti, lasciando invece ancora crescere quelli più piccoli e non ancora idonei.

La raccolta tradizionalmente inizia tra febbraio e marzo e termina a settembre, ed è caratterizzata dalla presenza costante e più o meno massiccia, in quest’arco di tempo, di limoni sugli alberi; non si tratta, quindi, di una raccolta intensiva bensì di una raccolta rispettosa dei tempi naturali delle fioriture delle piante. La migliore fioritura è quella che va da marzo a giugno, che porterà alla raccolta nei mesi di settembre ed ottobre dei cosiddetti Primofiore, e, nel periodo da novembre a maggio, dei Marzani, senza dubbio i limoni più pregiati. Il nostro terreno si estende su 4 ettari, ovvero 40.000 metri quadrati e gli alberi di limone presenti sono circa 600, metà dei quali destinati alla produzione del nostro limoncello artigianale.